[av_textblock]

[/av_textblock]

[av_textblock size=” font_color=” color=” admin_preview_bg=”]
A casa quando è buio
[/av_textblock]

[av_textblock size=’15’ font_color=” color=” admin_preview_bg=”]
autore: James Purdy
editore: Racconti edizioni
pagine: 128
traduttore: F. Bossi
prezzo:
 euro 16,00

anno pubblicazione: 2019
[/av_textblock]

[av_textblock size=’15’ font_color=” color=” admin_preview_bg=”]
Chissà che non siano le stesse ordalie dell’autore, quelle di un disperato che barricato dentro una cabina telefonica cerca qualcuno a caso a cui poter raccontare una storia, la sua, fatta di una moglie stanca di topi, pappa d’avena e appartamenti fatiscenti.

«I racconti di questo libro, uno più bello dell’altro, sono quasi sempre confronti, dialoghi a due in cui si svela lentamente, con grande sapienza, tutto quello che c’è intorno: personaggi, ambienti, situazioni emergono in modo nitido eppure fuggevole, chiaro e insieme distorto»Marco Rossari, D

James Purdy del resto ha faticato a incontrare il gusto del grande pubblico e il suo seguito è sempre stato costituito da un manipolo di devoti ben nascosti. Fuori da tutti i giri e alieno alle mode letterarie, come scrive Giordano Tedoldi nella postfazione a questo libro, Purdy non ha fatto parte nemmeno di una controcultura; piuttosto è sempre e” stato contro la cultura stessa. I racconti contenuti in “A casa quando è buio” sembrano confermare questa sua tensione verso un’aporia finale, una continua evocazione di spettri e assenze attraverso la parola e il simbolo. La scrittura di Purdy è cava, i suoi sono sempre incontri mancati e su di essi aleggia incombente un senso di minaccia. Dialoghi platonici irti di “non sequitur” che indagano il baratro, il cuore oscuro dell’uomo, la sua vulnerabilità, e i desideri che si agitano sotto maniere e abiti inappuntabili. Non sappiamo se sia Mr Diehl, oscenamente bagnato come un tritone, a impartire una lezione alla povera Polly, ma leggendo la storia di questo alterco a bordo piscina la nostra quiete è incrinata. Quando due amici discettano a pranzo di un collega culturista il realismo borghese è solo apparente e il quotidiano sconfina nell’onirico. Un attraversamento che diventa definitivo nell’ultima storia di questa raccolta, un sermone all’umanità firmato da Lui in persona.

[/av_textblock]

[av_hr class=’custom’ height=’50’ shadow=’no-shadow’ position=’center’ custom_border=’av-border-thin’ custom_width=’50px’ custom_border_color=’#7f111e’ custom_margin_top=’30px’ custom_margin_bottom=’30px’ icon_select=’no’ custom_icon_color=” icon=’ue808′ font=’entypo-fontello’ admin_preview_bg=”]

[av_textblock size=” font_color=” color=” admin_preview_bg=”]
Recensione

Mandaci la tua recensione su questo libro, la pubblicheremo sul nostro sito.

[contact-form-7 id=”974″ title=”Recensioni”]
[/av_textblock]