Nel silenzio c’era il vento

Il chiostro del monastero di Astino è un rifugio per Emanuele, quarantasette anni e l’inferno alle spalle. Un rifugio di ombra, sole e quiete, dove ama passare il tempo a fissare l’intarsio delle pietre millenarie, il campanile incorniciato dai boschi della collina. È la sua muta, disperata preghiera. Un giorno incontra Giulia, che lavora al bookshop del monastero e che di quel luogo conosce tutto. Sarà lei a portarlo dentro una storia che lega l’antico monastero alla figura, grande e terribile, di Bartolomeo Colleoni. Così, attraverso il racconto, si incontrano le aspirazioni del grande condottiero e le ferite dell’uomo comune, i desideri piú sconfinati e le lacrime nascoste. Nel silenzio di Astino le parole di Giulia si intrecciano con il mormorio del vento: un dialogo intenso e misterioso fra passato e presente.

Francesco Fadigati è nato nel 1981 a Sanremo, dove ha conseguito il diploma di maturità classica. Si è laureato in lettere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel 2005, anno in cui ha iniziato a esercitare la professione di docente presso l’Istituto “La Traccia! Di Calcinate.Nel 2011 ha pubblicato il suo primo libro La congiura delle torri(Bolis edizioni 2011), romanzo storico sulla Bergamo del XII secolo. Successivamente, si è dedicato alla narrativa contemporanea, pubblicando i romanzi Da questi luoghi bui (Bolis Edizioni 2015) e Furlana Storia di questa notte (Bolis Edizioni 2017). Con la pubblicazione Bergamo. Sguardi, parole, emozioni (Bolis edizioni 2018), esprime il suo primo lavoro a carattere poetico.

Giovedì, 13 Giugno 2019
ore 19.00

Autore: Francesco Fadigati
Editore: Bois edizioni
Pagine: 96
Prezzo: euro 12,00