Pagine: 352
Prezzo: euro 18,00

Vicolo cieco
di Sara Paretsky –  Minimum fax

Il cadavere di Boom-Boom, ex star dell’hockey su ghiaccio e amatissimo cugino di V.I. Warshawski, è stato appena ritrovato, e la polizia già parla di morte accidentale. Boom-Boom sarebbe caduto, in una notte di pioggia, da una banchina del porto di Chicago, morendo annegato. V.I. è però convinta che qualcuno, da quella banchina, abbia spinto il cugino nelle acque gelide del lago Erie; e che lo abbia fatto perché Boom-Boom aveva in mano delle informazioni scottanti su traffici illeciti, nei quali sarebbero coinvolte una o più compagnie di navigazione. Basta cominciare a ficcare il naso e a fare domande sgradite, due delle specialità della casa, perché la lista dei sospetti si allarghi a dismisura: un dirigente di una grossa ditta cerealicola coinvolto in un giro di estorsioni; i proprietari di due grandi navi da trasporto, uno dei quali è vittima di un ricatto e ha trascorsi poco puliti; un giocatore di hockey che non esita a vendersi le partite e l’ex fidanzata di Boom-Boom, una ballerina tanto bella quanto gelida, che adora il lusso. Tutti potrebbero aver ucciso Boom-Boom; tutti vorrebbero che V.I. si accontentasse del verdetto della polizia; tutti sanno che V.I. non lo farà mai, e che non mollerà l’osso finché non avrà davanti agli occhi la verità

Sara Paretsky

È considerata dalla critica una delle più grandi autrici di romanzi polizieschi. Ha scritto venti romanzi, quasi tutti incentrati sul personaggio di V.I. Warshawski. Fondatrice e animatrice di Sisters in Crime, un’organizzazione che sostiene e promuove le donne che scrivono romanzi mystery, ha vinto tutti i premi più importanti riservati alla narrativa di genere negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, dal Grand Master Award al CWA Gold Dagger. Vive a Chicago.