Leggere in circolo – Asia
Perché un circolo di lettura?
Leggere è un atto rivoluzionario, oggi più che mai, che ci consente di uscire dal buio. Leggere è un gesto solitario, ma condividere le sensazioni che ci dà è un’esigenza umana.
Chi può partecipare agli incontri del circolo
Chiunque può accedere agli incontri: lettori forti, meno forti e aspiranti lettori. Non è obbligatorio intervenire, si può anche solamente ascoltare. Il primo libro l’abbiamo scelto noi. I prossimi titoli saranno scelti per alzata di mano dai partecipanti presenti in una rosa di proposte fatte dalla libreria.
Ci sono dei costi?
La partecipazione è, come per tutti i nostri incontri, gratuita. L’unica cosa che vi chiediamo e di acquistare il libro prescelto presso la nostra libreria. A tutti i partecipanti verrà data la nostra tessera fedeltà per cumulare i punti e beneficiare, al termine della raccolta, di uno sconto.
E’ possibile collegarsi online?
Sì, il collegamento online è possibile. A tutti coloro che che vorranno collegarsi da remoto viene mandato, via posta elettronica, un link di Google meet.
Il gruppo di lettura sarà moderato dai librai.
Per una migliore organizzazione del gruppo, vi chiediamo di manifestare, senza impegno, il vostro interesse alla partecipazione del primo incontro con una email a: info@temporitrovatolibri.it
Prossimo incontro
2 luglio 2023, ore 18.00

La ragazza del Kyūshū
di Matsumoto Seichō – Adelphi
In un mattino di primavera una giovane donna entra nello studio di un illustre penalista di Tokyo. È Kiriko. Ha appena vent’anni, il volto pallido dai tratti ancora infantili, ma qualcosa di inflessibile nello sguardo, «come fosse stata forgiata nell’acciaio». Non ha un soldo e ha attraversato il Giappone dal lontano Kyūshū per arrivare fin lì, a implorare il suo aiuto. Il fratello, accusato di omicidio, è appena stato arrestato, e Kiriko è la sola a crederlo innocente. L’avvocato rifiuta il caso: non ha tempo da perdere, tanto meno per una difesa che dovrebbe assumersi senza essere retribuito. Kiriko si scusa con un piccolo inchino, esce dallo studio e così come è arrivata scompare. Il fratello verrà condannato e morirà in carcere qualche mese dopo, poco prima che l’esecuzione abbia luogo.
È solo l’antefatto da cui prende il via questo gelido noir di Matsumoto. Dove un caso-fantasma, ripercorso nei minimi dettagli, lascia spazio a una vendetta esemplare che si fa strada da lontano. E mentre ogni colpa – consapevole o inconsapevole – viene pesata accuratamente, come su una bilancia cosmica, una tensione impalpabile, un «rumore di nebbia» accompagnano questa storia da cima a fondo. Finché lei, Kiriko, la ragazza del Kyūshū, non otterrà ciò che le spetta
Matsumoto Seichō
Seicho Matsumoto (1909-1992) è stato un giornalista e scrittore giapponese. Autore molto conosciuto in patria e vincitore del premio Akutagawa nel 1953, ha scritto oltre 300 romanzi e diversi racconti.
Da alcuni definito il “Simenon giapponese” è stato pubblicato per tre volte nel Giallo Mondadori: La Morte è in Orario del 1957 è l’opera più conosciuta, seguita da Come sabbia tra le dita del 1961 e Il palazzo dei matrimoni del 1998. Le tematiche dei suoi gialli affondano spesso le radici nei problemi sociali giapponesi, il tutto unito ad una predilezione per l’indagine strettamente logica ed intuitiva. Nel 2018 Adelphi ha pubblicato Tokyo Express, apparso nell’edizione originale nel 1958, da cui è stato tratto nel 2007 il film Ten to sen, con Takeshi Kitano
I libri letti “in circolo”