Pagine: 176
Prezzo: euro 18,00

Lungo cammino
di Ayhan Geçgin Utopia

Deciso a liberarsi di tutto, compresa la propria identità, il protagonista del romanzo parte per un lungo viaggio nell’intento di trovare un posto isolato dove ripararsi. Esce di casa con uno zaino sulle spalle, un mattino, all’alba. Dapprima si trascina nei parchi della città, nelle periferie, quasi come un senzatetto. Un giorno, però, si risveglia dolorante in un letto d’ospedale. Una dottoressa gli fa capire che è stato picchiato dalle forze dell’ordine, che per giunta si presentano in reparto e aprono una cartella sul suo conto. Uscito dall’ospedale prima delle dimissioni, ormai senza più un nome, l’uomo si rimette in viaggio. È debole, comincia a dimenticare il motivo che lo ha spinto a partire. Cosa cerca? E perché? Dove sta andando? Camminando lungo una strada, viene fermato da alcuni militari che lo costringono a un rapido arresto. Quando riprende il cammino, la fame, la sete, il freddo e la pioggia lavorano il suo corpo ormai scheletrico. È vero, la mente perde lucidità, ma il suo spirito acquista leggerezza. Cos’è che cercava quando è partito? Non lo sa. Ormai l’unico suo desiderio è completare il viaggio. Ma verso dove? E perché? In un’avventura commovente tra città e montagne, innocenti e carnefici, guerriglia e silenzio, l’autore dona al lettore un’opera cardinale della nuova letteratura esistenzialista. C’è un fine, un obiettivo nel lungo cammino della vita umana? Forse sì. Ma la ricerca ha esiti imprevedibili.

Ayhan Geçgin

Ayhan Geçgin è nato a Istanbul nel 1970 e ha studiato filosofia ad Ankara. Romanziere e saggista, è una delle voci più autorevoli e potenti della letteratura turca contemporanea.

Attraverso racconti individuali e familiari la sua opera ripercorre la storia della Turchia, approfondendo controversie politiche e sociali di difficile risoluzione, dalla questione curda alla ricerca di un’identità nazionale. I suoi interventi sono regolarmente pubblicati sulle principali riviste culturali e letterarie del paese. Nel 2020 ha vinto il premio Orhan Kemal, uno dei maggiori riconoscimenti per la narrativa turca.

Le sue opere, già acclamate dalla critica internazionale e accostate a quelle di Modiano e Haenel, sono in corso di pubblicazione nel catalogo di Utopia

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