Pagine: 223
Prezzo: euro 15,00

I mondiali della vergogna
di Pablo Llonto – Alegre edizioni

Durante i campionati del mondo del 1978 successe di tutto: morte, tortura, desaparecidos, doping, paura, corruzione, bugie. Eppure Argentina 78 sarà il momento di maggior popolarità della dittatura Videla. Dalla non convocazione di Maradona alle simpatie comuniste dell’allenatore Menotti, dal poco credibile sei a zero al Perù fino alla finale con l’Olanda, il libro ripercorre i principali eventi sportivi che riempirono d’orgoglio il paese insieme ai tentativi di boicottaggio del Mondiale e alle azioni di guerriglia dei montoneros. Un libro di storia, che affronta le responsabilità collettive della società argentina nell’occultamento della realtà, e che dimostra come l’innocenza sportiva e i suoi festeggiamenti si convertono spesso, in modo cosciente o incosciente, in appoggio ai governi, anche ai più sanguinari. Prefazione di Giuseppe Narducci

Pablo Llonto

Pablo Llonto, giornalista e avvocato, nel 1978 lavorava per la pagina sportiva dell’importante quotidiano argentino Clarin. Ha poi lavorato per molti giornali, radio e riviste, e attualmente scrive sulle riviste Gatopardo e Veintitres. Come avvocato ha rappresentato diverse famiglie di desaparecidos o assassinati durante la dittatura. È autore del libro La noble Ernestina, inchiesta sul passato occulto del quotidiano Clarin