Primo libro

 

Due grandi scrittori italiani, Antonio Moresco e Filippo Tuena e un’importante agente letteraria, Benedetta Centovalli, si ritrovano intorno ad un tavolo per parlare di libri e, in particolare degli esordi letterari. Primo di una serie di appuntamenti dove, oltre al piacere dell’ascolto e della partecipazione, si potrà godere dei profumi e del gusto di un calice di vino.

Antonio Moresco: scrittore italiano. È autore di opere narrative, teatrali e di saggistica. 
Ha pubblicato a 46 anni la sua prima raccolta di racconti, Clandestinità (Bollati Boringhieri 1993). Da allora sono numerosissime le opere pubblicate con i più diversi editori, tra cui La cipolla (Bollati Boringhieri, 1995), Lettere a nessuno (Bollati Boringhieri 1997), Gli esordi (Feltrinelli, 1998), Lo sbrego (Holden Maps – Rizzoli, 2005), Scritti di viaggio, di combattimento e di sogno (Fanucci, 2005), Zio Demostene. Vita di randagi (Effigie, 2005), Merda e Luce (Effigie, 2007) e Canti del caos (Feltrinelli, Rizzoli e Mondadori). Per Mondadori sono inoltre apparsi Gli incendiati (2010), La lucina (2013), Fiaba d’amore (2014) e Gli increati (2015). 

 
Filippo Tuena: con Le variazioni Reinach ha vinto nel 2005 il premio Bagutta, e due anni dopo si è aggiudicato il premio Viareggio con Ultimo parallelo. È anche autore di Il volo dell’occasione (1994; nuova edizione 2004), Cacciatori di notte(1997), Tutti i sognatori (1999, superpremio Grinzane-Cavour), Michelangelo. La grande ombra (2001; nuova edizione 2008) e Manualetto pratico a uso dello scrittore ignorante (2010). Ha curato un’antologia dell’epistolario di Michelangelo Buonarroti (2002), I diari del Polo di Robert F. Scott (2009) e il volume fotografico Scott in Antartide (2011). Dirige per Nutrimenti la collana Tusitala.

 

 

Mercoledì, 9 maggio 2018
ore 19.00

a cura di:
Filippo Tuena