16,00

Le Marlboro di Sarajevo

Autore: Miljenko Jergovic
Editore: Bottega Errante
EAN: 9788899368562

Basta poco per rompere i sottili equilibri che tengono in piedi una piccola comunità paesana, far saltare lo status quo e portare all’escalation. In questo caso l’arrivo di un ragazzo, tranquillo, mansueto, silenzioso, che ha l’unico difetto di essere Arabo. Con la maiuscola per sottolineare l’anomalia.

Juste, che dopo la perdita della moglie non si è ancora ripreso, gli affitta la sua cantina, nella quale dorme per terra circondato dai suoi pochi averi. E questa decisione sarà la miccia lenta che porterà la comunità, capeggiata dall’ingombrante, in tutti i sensi, Mamine a rendere l’Arabo il catalizzatore di qualsiasi incidente e soprattutto il capro espiatorio perfetto per pulire la coscienza collettiva.

Antoine Audouard, raffinato narratore, sviluppa un romanzo attorno al pregiudizio e alle leggi di forza che regolano il microcosmo paese, una critica sociale diretta e precisa, che non fa sconti. Con una prosa limpida e onesta, il cui più grande pregio è quello di lasciare al lettore il giudizio morale sui personaggi e le vicende narrate, un libro che a quindici anni dalla sua uscita continua ad essere attuale, anzi, forse parla con ancor più forza del nostro presente.