Tempo di leggere in circolo

Parte, finalmente, il circolo di lettura di Tempo Ritrovato Libri. Ci ritroveremo, una volta al mese, per parlare dei libri che abbiamo scelto, per condividere  le emozioni della lettura, perché leggere apre la mante, scuote l’anima e ci rende liberi. Leggere è un atto rivoluzionario, oggi più che mai, che ci consente di uscire dal buio. Leggere è un gesto solitario, ma condividere le sensazioni che ci dà è un’esigenza umana.

Chiunque può accedere agli incontri: lettori forti, meno forti e aspiranti lettori. Non è obbligatorio intervenire, si può anche solamente ascoltare. Il primo libro l’abbiamo scelto noi. I prossimi titoli saranno scelti per alzata di mano dai partecipanti presenti in una rosa di proposte fatte dalla libreria.

La partecipazione è, come per tutti i nostri incontri, gratuita. L’unica cosa che vi chiediamo e di acquistare il libro prescelto presso la nostra libreria. A tutti i partecipanti verrà data la nostra tessera fedeltà per cumulare i punti e beneficiare, al termine della raccolta, di uno sconto.

Il gruppo di lettura sarà moderato da Simonetta Bitasi.

Per una migliore organizzazione del gruppo, vi chiediamo di manifestare, senza impegno, il vostro interesse alla partecipazione del primo incontro con una email a: info@temporitrovatolibri.it

Il libro scelto per il primo incontro è:

Veloce la vita 
di Sykvie Schenk – edito da Keller

di seguito, potete leggere l’incipit:

Incipit del libro

Come ragazzina degli anni Cinquanta sei consapevole dei tuoi complessi di inferiorità e preferiresti essere maschio. Questo desiderio fa sì che non sposerai mai la causa del femminismo più intransigente. Gli uomini sono gli attori più importanti dell’umanità. Si potrebbe mai immaginare un de Gaulle donna? Il Grand Pic de la Meije, 3983 m, è stato scalato da due uomini audaci, Emmanuel Boileau de Castelnau e Pierre Gaspard. E poi i padri stravedono per i figli maschi, che possono fare ginnastica mezzi nudi sotto il sole, non devono portarsi dietro accessori ridicoli come le borsette, nè mettersi il rossetto sulle labbra o tenere la pancia in dentro, non devono neanche indossare un corsetto, come invece fa tua madre, una specie di strumento di tortura con stecche che lasciano sull’addome impronte verticali. Una maschera addominale. Da quel coso pendono dei gancetti metallici ai quali vanno fissate le calze di nylon. Come si chiama questa maschera?, domandi a tua sorella maggiore. Sex appeal, risponde lei.

Sylvie Schenk

Domenica, 18 Novembre 2018
ore 15.00

Autore: Sylvie Schenk
Editore: Keller
Pagine: 176
Prezzo: euro 15,50